La Regione Lazio ha lanciato un’importante iniziativa per favorire l’innovazione e la competitività delle Piccole e Medie Imprese (PMI) sul territorio: il Voucher Digitalizzazione Lazio 2024.

Con un budget complessivo di 13 milioni di euro, il programma si inserisce nell’ambito del FESR Lazio 2021-2027, puntando a rendere le imprese più competitive grazie alla digitalizzazione.

Chi può accedere ai fondi del Voucher Digitalizzazione

L’iniziativa è rivolta alle PMI registrate presso il Registro delle Imprese italiane con una sede operativa nel Lazio, anche acquisibile prima dell’erogazione del contributo. Il bando si rivolge a Micro, Piccole e Medie Imprese, con limiti massimi di contributo così distribuiti:

• Micro Imprese: fino a 50.000 euro
• Piccole Imprese: fino a 100.000 euro
• Medie Imprese: fino a 150.000 euro

Sono escluse le imprese che operano in settori economici non ammissibili o prive dei requisiti generali indicati nel regolamento.

Interventi ammessi e contributi

Il bando sostiene diversi interventi volti a migliorare la digitalizzazione aziendale. Tra le azioni ammissibili:

• Diagnosi Digitale (obbligatoria per Piccole e Medie Imprese): fino a 21.470 euro.
• Acquisto di applicazioni per la produttività individuale: 2.270 euro per ogni applicazione.
• Implementazione di sistemi di Digital Commerce & Engagement: il contributo varia in base alla dimensione dell’azienda, da 4.950 euro per le Micro Imprese a 15.870 euro per le Medie Imprese.
• Migrazione in cloud: i contributi dipendono dalla tipologia di virtual machine coinvolta, con importi che arrivano fino a 27.650 euro per i database server.
• Sistemi di Cyber Security: fino a 44.900 euro per le Medie Imprese.

Nota importante: I progetti delle Micro Imprese non possono includere interventi per Diagnosi Digitale e Cyber Security, obbligatori invece per le altre categorie.

Tempistiche e modalità di partecipazione

Le domande potranno essere presentate tramite la piattaforma GeCoWEB Plus dal 10 gennaio 2025 fino alle ore 17:00 del 14 febbraio 2025. Non si tratta di un click day: le richieste saranno valutate sulla base di una graduatoria che premia criteri come il numero di dipendenti, il valore aggiunto pro capite e la presenza di certificazioni di sostenibilità ambientale o parità di genere.

Come prepararsi

Per partecipare al bando è necessario predisporre una documentazione specifica, tra cui:

• Visura camerale
• Sede operativa (anche acquisita successivamente)
• Modello IVA 2024
• Attestazione contributiva INPS (ottobre 2024)
• (Facoltativo) Certificazioni di Parità di Genere o Sostenibilità Ambientale

Piccole e Medie Imprese devono inoltre fornire una Diagnosi Digitale ex ante, redatta da un Innovation Manager, entro 30 giorni dalla sottoscrizione dell’atto di impegno.

Obiettivi strategici

L’iniziativa si colloca nell’ambito dell’Obiettivo Specifico 2 del Programma FESR Lazio: sfruttare i vantaggi della digitalizzazione per migliorare efficienza e competitività delle PMI, contribuendo a un’Europa più competitiva e intelligente.

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Conclusioni

Il Voucher Digitalizzazione rappresenta una straordinaria opportunità per le PMI laziali che vogliono innovare e restare competitive sul mercato. Non lasciarti sfuggire questa occasione: prepara la documentazione necessaria e presentati con un progetto solido per accedere ai fondi.

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